Confraternita di nobili e facoltosi avventurieri dediti al volo e all’addestramento di cavalcature alate, con sede presso la Guglia di Feathergale nelle Colline Sumber. L’ordine promuove attività ricreative, gare aeree e missioni di pattugliamento, presentandosi come un gruppo cavalleresco di ispirazione marziale. L’adesione è su invito e richiede comprovata abilità nel volo.
Nella luminosa sala dei banchetti della Guglia di Feathergale, gli eroi si ritrovano faccia a faccia con figure di spicco della Società. Tra loro spicca Savra Belabranta, giovane nobildonna di Waterdeep, riconoscibile per l’eleganza impeccabile e l’autorità naturale. La sua famiglia è nota per le influenze politiche e per il legame con le cavalcature alate. Per uno dei membri del gruppo, la presenza di Savra non è solo un fatto di cronaca: la sua missione personale lo lega direttamente a lei, e l’incontro alla guglia è un’occasione irripetibile… o un pericolo mortale.
Le conversazioni si fanno tese. Gli eroi pongono domande scomode non solo sulla delegazione di Mirabar, ma anche sul ruolo di Savra all’interno della Società di Feathergale. La nobildonna, pur mantenendo un sorriso cortese, offre risposte evasive, mentre Lord Comandante Thurl Merosska osserva ogni scambio con occhi attenti. La tensione cresce, e le accuse iniziano a volare, alimentando sospetti di legami tra la Società e il culto dell’aria.
Lo scoppio dello scontro è inevitabile. Nel trambusto, un incendio divampa nei piani inferiori, riempiendo i corridoi di fumo. Le porte vengono sbarrate, e i Cavalieri di Feathergale stringono il cerchio attorno agli eroi, costringendoli verso un’ala superiore. In mezzo al caos, la posizione di Savra diventa incerta: è un’ostaggio inconsapevole, una pedina nelle mani di Merosska, o un’alleata dei cultisti?
Mentre la guglia si trasforma da torre di lusso a prigione di fuoco, l’ombra della missione personale del personaggio legato a Savra incombe, mescolandosi alla battaglia e alle fiamme, rendendo ogni scelta ancora più urgente e rischiosa.