Il Nucleo del Dweomer è un’antica e inquietante accademia magica situata nelle profondità di Sottomonte, creata e governata dall’enigmatico e folle arcimago Halaster Blackcloak.
Questo livello è un intreccio di corridoi tortuosi, aule abbandonate, laboratori arcani e stanze di studio dove studenti, creature evocate e costrutti vivono in un delicato equilibrio di sospetto, potere e tradimento.
La magia permea ogni pietra, spesso in modo instabile e pericoloso, e il rischio di follia o morte è sempre presente per chi osa addentrarsi in questo luogo.
Tra le ombre si nascondono nemici tanto arcani quanto spietati, prove mortali e misteri irrisolti che mettono alla prova il corpo e la mente degli avventurieri, costringendoli a confrontarsi con l’oscura volontà del Mago Folle e con i segreti più cupi del suo regno.
Nel cuore oscuro di Sottomonte, il gruppo di eroi attraversa un portale antico, oltre il quale si apre l’enigmatico mondo del Nucleo del Dweomer, un’accademia di magia arcana dominata dall’oscura volontà di Halaster Blackcloak, il Mago Folle.
Varcata la soglia, i passi si fanno cauti: il silenzio è carico di presagi e le mura trasudano un’energia arcana inquietante.
Nel grande atrio, la statua del dio Set domina una sala maledetta, dove un anfratto nascosto cela una candela magica. La sua accensione scatena il sigillo d’ombra che imprigiona gli eroi, costringendoli a fronteggiare le insidiose crepe dal fumo verde velenoso che si snoda dal pavimento.
Con astuzia, il gnomico Gniomio si trasforma in nebbia, si insinua oltre il muro di fumo e apre un varco per la fuga dei compagni. Il gruppo si ritrova così nelle viscere della scuola, consapevole che la loro prova è appena iniziata.
Gli eroi giungono alla sala d’attesa dove appare l’oscuro simbolo di Mano Putrefatta, primo guardiano del Nucleo. D’improvviso, Halaster stesso si manifesta: non con ira, ma con un crudele sorriso, proponendo un patto mortale.
In cambio della loro lealtà nell’eliminare una creatura sgradita, avrebbero libero accesso alla scuola e ai suoi segreti arcani.
Costretti a piegarsi al volere del Mago Folle, gli avventurieri accettano, coscienti che la loro libertà sarà fragile come un filo di ragnatela.
Guidati attraverso corridoi dalle pareti ornate da bassorilievi di maghi folli e studenti perduti, incontrano la giovane Turbolenza, maga tormentata, che promette di essere la loro guida se la libereranno insieme alla sorella Violenza, prigioniera dell’accademia.
L’esplorazione si fa più oscura e insidiosa. Il gruppo affronta creature grottesche, automi di pietra e aule abbandonate dove la magia si deforma in mostruosità.
Le illusioni di Halaster tormentano la mente dei più deboli, fra allucinazioni e deliri senza fine.
Elibolg, preso da follia effimera, simula arti magiche e si abbandona a incantesimi immaginari, mentre Lorelain, disperata, cerca Gniomio, il portafortuna ormai smarrito nelle profondità del Nucleo.
Dopo varie peripezie, Gniomio si ricongiunge al gruppo, portando con sé nuove conoscenze e un rinnovato spirito di sfida.
La riunione tra compagni porta un momento di tregua, ma l’ombra della scuola non dà respiro: la vice preside Medley si rivela un’abile e spietata nemica, scatenando contro di loro i mostruosi golem di carne.
Nel cuore della scuola, un violento scontro infuria tra i nostri eroi e le creature di carne animata.
Lorelain resiste all’assalto con magia protettiva, mentre Aralith, ferito e abbattuto, si rialza a fatica per prestare aiuto.
Ordak, implacabile e determinato, spezza le difese dei golem e si fa largo tra le macerie di quell’assalto infernale.
Ma la minaccia è tutt’altro che scongiurata: Medley, trasfigurata in spirito etereo, si dissolve nell’ombra, promettendo vendetta e caos.
Quando la situazione si fa insostenibile, Halaster interviene, teletrasportando gli eroi fuori dalla scuola, sospendendo temporaneamente il loro calvario ma lasciando aperto il sipario su nuove prove.
Mentre il resto del gruppo si ritira dalle aule corrotte e percorre i lunghi corridoi col fiato corto, Gniomio rimane rinchiuso in una cella di punizione, soggetto a prove brutali e crude, affrontando un destino oscuro che mette alla prova la sua sanità e il suo coraggio.
Il giovane gnomico, sedotto dal potere e dall’arcano, tenta di dominare i segreti della scuola, ma scopre ben presto che il prezzo della conoscenza è alto, e la follia incombe sul suo spirito.
Il suo cammino è avvolto da dubbi e ombre, incerto se potrà mai emergere vittorioso o soccombere al folle disegno del Mago Nero.
Costretti da Halaster a un patto precario, gli eroi emergono dal Nucleo del Dweomer segnati da battaglie epiche e sacrifici dolorosi. Mentre Gniomio lotta contro la follia e la prigionia, il gruppo si prepara a nuove sfide, consapevole che la scuola delle ombre non ha ancora svelato tutti i suoi segreti né la sua vera natura.